Come si presentano i mercati alla fine dell'anno e cosa aspettarsi dal 2019? L'outlook di Lorenzo Alfieri, country head Italy di Jp Morgan AM."Lo scenario complessivo globale rimane positivo, i dati americani, giapponesi e europei dicono che la crescita è sostenuta e stabile. L'inflazione non sembra essere un problema. Le politiche delle banche centrali tutto sommato sono favorevoli alla crescita - anche la Fed sta rialzando i tassi ma in modo moderato e graduale. Lo scenario del 2018 potrebbe essere positivo e a volte anche sorprendente".
Cosa aspettarsi dal 2019?
"I primi dati previsionali del 2019 parlano di leggero rallentamento della crescita ma che non preoccupa: soprattuto gli Stati Uniti sembrano mantenere una rotta solida. E questo rimane un elemento favorevole. Per quanto riguarda il 2019 le nostre previsioni di crescita degli utili per la corporate americana sono di +9% e questo ci fa ben sperare. Non crediamo che ci siano problemi o criticità tali da mandare in recessione l'economia americana, in generale se gli Stati Uniti non dovessero rallentare, crediamo che anche l'economia globale potrebbe avere un'annata positiva. Se guardiamo ai tassi di crescita previsti per il 2019 in Cina e India o in Europa, la situazione è di crescita stabile e solida".Mercati emergenti
"Sui mercati emergenti attualmente la nostra visione non è particolarmente positiva ma bisogna fare dei distinguo. Nell'area Asiatica siamo positivi sulla Corea del Sud, sulle Filippine, Indonesia, sull'India e sulla Cina. In Europa orientale, sulla Polonia e sull'Ungheria. Parlare in generale dei mercati emergenti come un unico mercato è molto difficile: i mercati stanno incontrando alcune difficoltà ma crediamo che ci siano comunque interessanti opportunità".