Vini di lusso, Masi Agricola più forte in Germania

Teresa Scarale
Teresa Scarale
28.10.2019
Tempo di lettura: 3'
Il made in Italy di altissima gamma fa un nuovo passo in uno dei mercati più importanti per il Belpaese, la Germania. I vini high end di Masi Agricola scelgono infatti un nuovo, antichissimo operatore per la vendita e la distribuzione nella terra delle Valchirie

La società prescelta si dedica da oltre due secoli all'importazione e distribuzione di prodotti di alta gamma. Il suo portafoglio clienti comprende Frescobaldi, Gaja, Rothschild, Piper Heidsieck

Il marchio Masi è ben presente e apprezzato in Germania da molti decenni. Presenta però ancora un significativo ulteriore e più ampio potenziale di sviluppo

Masi Agricola non ha certo bisogno di presentazioni. E' il fiore all'occhiello del vino di lusso made in Italy. Quotata su Aim Italia, è tra i leader italiani nella produzione di vini premium.
E da oggi rafforza la sua presenza in Germania, avendo sottoscritto un nuovo contratto di importazione e distribuzione a partire dal primo gennaio 2020 con Eggers & Franke Holding, a capo dell'omonimo gruppo e uno dei principali e più antichi operatori nel campo dei vini di alta qualità in Germania. La società si dedica infatti da oltre due secoli all'importazione e distribuzione di prodotti di alta gamma. E' inoltre a capo di un gruppo che ricomprende cinque società specializzate come Eggers & Franke, Reidemeister & Ulrichs, Joh. Eggers Sohn, Ruyter & Ast e infine Ludwig von Kapff. Presidia quindi tutti i canali della distribuzione tedesca. Il portafoglio del gruppo include anche altri marchi italiani e internazionali fra i più pregiati, tra cui Frescobaldi, Gaja, Rothschild, Piper Heidsieck.

La Germania apre a nuovi successi per Masi Agricola


L'amministratore delegato di Masi Agricola, Federico Girotto, non nasconde la sua soddisfazione. "Siamo molto contenti di questo accordo. Il marchio Masi è ben presente e apprezzato in Germania da molti decenni. Però presenta ancora un significativo ulteriore e più ampio potenziale di sviluppo. Questo potenziale deve [quindi] essere valorizzato, mantenendo un forte ancoraggio con i nostri valori di marca, di azienda e della famiglia Boscaini e in una prospettiva di lungo termine".

"Credo che ci siano tutte le condizioni per fare un buon lavoro con Eggers & Franke e le sue società di distribuzione", le quali "offrono una possibilità unica di fornire una maggiore penetrazione, ampiezza e visibilità a tutto il nostro portafoglio. La presenza nella gastronomia italiana resta centrale", ma da sola non basta più. "Occorre sviluppare una concreta segmentazione per posizionamento-prezzo e per canale distributivo, coerentemente con la vocazione dei diversi brand che compongono la nostra carta-vini. Un approccio sistemico che vogliamo implementare con determinazione".

Una nota di colore milanese: Masi Agricola è fresca di partecipazione, insieme con Venini, alla decima edizione de "La Vendemmia" di Montenapoleone, l'evento meneghino che dal 7 al 13 ottobre 2019 ha animato le strade e le boutique del Quadrilatero.

Senza dimenticare che l'azienda della Valpolicella è stata fra i premium brand protagonisti a Cannes durante TFWA (Tax Free World Association) World Exhibition & Conference dal 29 settembre al 4 ottobre. In quell'occasione Masi Agricola aveva presentato in anteprima il Moxxé Pinot Grigio Ramato Brut 2018, nuovo rosato ideato per il pubblico del duty-free.
Caporedattore Pleasure Asset. Giornalista professionista, garganica, è laureata in Discipline Economiche e Sociali presso l'Università Bocconi di Milano. Scrive di finanza, economia, mercati dell'arte e del lusso. In We Wealth dalla sua fondazione

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