Finest & Rarest Wine di Christie's: un calice di Petrus, s'il vous plaît

La vendita dei vini di pregio si fa sempre più strada anche al vertice delle migliori aste mondiali
La forza dei vini francesi d'annata
L'asta ginevrina porta a 7.165.680 di franchi il ricavo annuale della casa per quanto riguarda i vini vintage. Le percentuali di vendita annuali per valore e per lotto sono invece del 97% e del 91% rispettivamente. Il risultato migliore degli ultimi cinque anni, e in linea con il Knight Frank Luxury Investment Index, che vede i vini di lusso sul podio dei rendimenti tanto a un anno che a dieci. I collezionisti si sono fatti avanti da ogni parte del globo, anche grazie alla comodita del canale telematico: il 40% dei lotti è stato infatti venduto online.

I vini vincitori
Non è certo un caso che re della vendita sia stato il Petrus, il vino più caro dell'intero comprensorio di Bordeaux. La bottiglia infatti, sia per l'annata del 1989 che per quella del 1990 ha ottenuto ben 47.368 euro (53.711 dollari). Prezzo giustificato oltre che dai decenni di sapiente maturazione, anche dalla rarità della bottiglia. Si tratta infatti di due delle pochissime bottiglie imperial in circolazione di queste annate, messe in vendita molto raramente. Il Petrus nasce già estremamente costoso. E il suo valore è destinato ad aumentare negli anni. Il segreto del Domaine Petrus sta nel connubio felice fra un terroir unico e il perfezionismo infuso in ogni singolo passaggio produttivo.
Possibile che mai nessuno brindi?
