La leggenda di Tazio Nuvolari in mostra a Mia Photo Fair

Dopo il successo di pubblico ottenuto dalla prima tappa dell’esposizione nel 2020 presso il Complesso Monumentale San Francesco a Cuneo e la seconda nel 2021 al MAUTO di Torino, Eberhard & Co. vuole dare ulteriore risalto alla divulgazione di una parte dell’archivio contenente circa 40.000 lastre e pellicole realizzate dal fotografo piemontese Adriano Scoffone (1891-1980), nonché la contestuale digitalizzazione in una banca dati consultabile online. Il percorso espositivo racconta attraverso una selezione di una ventina di immagini la sfida automobilistica Cuneo-Colle della Maddalena delle edizioni 1925, ‘26, ‘27 e 1930. La gara faceva parte del Campionato Automobilistico Italiano - Corsa e Sport Europeo della Montagna, che per difficoltà e lunghezza passò alla storia come una delle più temerarie dell'epoca.
Protagonisti degli scatti sono i piloti che riuscirono a ottenere prestazioni impensabili sulle strade bianche e polverose del Piemonte, scenario della competizione. Adriano Scoffone riuscì a ritrarre lo spirito della corsa non solo grazie ai luoghi ma anche alle persone, campioni come Varzi, Campari, Stuck, Caracciola.
Achille Varzi su Alfa P2
Ma il personaggio fondamentale delle foto in mostra è Tazio Nuvolari (del quale quest’anno ricorre il 130° anniversario dalla nascita), il “mantovano volante”, che partecipò alla quarta edizione (1930) della corsa e la vinse con un Alfa Romeo P2, alla allora incredibile media di 103,771 km/h. Nuvolari possedeva un orologio Eberhard & Co., un modello da tasca degli anni ’30 con funzione di sveglia, del quale si conservò solo la custodia. Nel 1992 il marchio ha dedicato al pilota una speciale collezione, diventando cronometro e official partner del Gran Premio Nuvolari.
Tazio Nuvolari alla partenza
«E’ un progetto che coniuga perfettamente l’attenzione di Eberhard & Co. al sostegno di iniziative di elevato spessore culturale», dichiara Mario Peserico, amministratore edlegato di Eberhard Italia. La maison ha supportato non solo l’esposizione, ma anche la digitalizzazione dell’Archivio Scoffone.
Alfa 1500
«La mostra si adatta a pieno in questo senso alla cornice di MIA Fair, per noi palcoscenico perfetto, dove sin dal 2013 abbiamo dato avvio a progetti speciali volti alla difesa e alla rivalutazione degli archivi fotografici italiani».
Tazio Nuvolari
Aggiunge il curatore della mostra Giosuè Boetto Cohen: «Queste sono le strade bianche, la rete viaria italiana nel 1925. Quando Adriano Scoffone scattava la sua prima corsa automobilistica, la Cuneo-Colle della Maddalena, le gare erano stimolo al dibattito sullo sviluppo stradale, e quindi industriale. Argomenti concreti e perfetti per la propaganda, immersi in un grande bagno di folla e sportività».
Hans Stuck
MIA Fair, fiera internazionale dedicata alla fotografia d’arte giunta all’XI edizione, ideata e diretta da Fabio e Lorenza Castelli, è in programma dal 28 aprile al 1° maggio a Milano all’interno della superficie espositiva di Superstudio Maxi di via Moncucco.