Insider trading nel metaverso: Nathaniel Chastain

L'insider trading è un reato molto noto a chi ha a che fare sia con la finanza che con il mondo del trading. La compravendita di strumenti finanziari da parte di un insider, cioè di una persona che, in virtù della posizione che ricopre, è a conoscenza di informazioni privilegiate che vengono appunto utilizzate per ottenere un profitto, è una delle frodi più perpetrate nel mondo della finanza. La notizia che circola da giugno è che, anche il mondo degli Nft è stato contagiato da questo morbo: l'insider trading. È anche vero che prima o poi doveva capitare. È un settore quello degli Nft che si presta alla speculazione ed anche alla poca trasparenza. Il trentunenne Nathaniel Chastain, newyorchese della City, ex dipendente di OpenSea è stato accusato di aver acquistato segretamente 45 nft in diverse occasioni sulla base di informazioni riservate.
Infatti selezionava lui stesso gli nft che poi sarebbero stati messi in evidenza nella home page di OpenSea. Se in passato nel mondo della finanza ha fatto scandalo il caso FIFA, nel quale i suoi vertici, da Joseph Blatter a Michel Platini, sono stati accusati di aver racimolato svariati milioni con l’assegnazione di manifestazioni calcistiche internazionali, questo caso è sicuramente meno pubblicizzato ma altrettanto importante perché dimostra che i controlli da parte delle forze dell'ordine si stanno intensificando anche in questo settore.
Ritornando al caso di insider trading, i pubblici ministeri hanno affermato che Chastain ha scelto quali nft presentare e li ha venduti poco dopo che erano stati inseriti nella piattaforma OpenSea, in genere guadagnandoci da due a quattro volte il prezzo di acquisto.
In un caso, Chastain avrebbe più che quadruplicato i suoi investimenti acquistando la nft "Spectrum of a Ramenfication Theory" il 14 settembre 2021 e rivendendola la mattina successiva.
Il reato è durato da giugno a settembre 2021 e Chastain avrebbe effettuato transazioni tramite portafogli e account di valuta digitale anonimi, aperti in OpenSea dove lui lavorava.
Il mondo degli nft sicuramente si presta a speculazioni di questo tipo, ma d'altronde è un rischio che si deve mettere in conto in tutti i settori dove ci sia la possibilità di un guadagno veloce e direi, in quasi casi, quasi certo. Sicuramente il caso Chastain è stato il primo di insider trading nel mondo dell'arte digitale, ma non sarà certo l'ultimo.