La Sottoveste rosa regala a De Lempicka record mondiale

22.11.2019
Tempo di lettura: 2'
Il nuovo record mondiale per un'opera d'arte femminile appartiene alla sensualità di Tamara De Lempicka
Questa sensuale figura femminile è la musa (una delle) di Tamara de Lempicka, famosa pittrice art-deco polacca-parigina, e l'abbiamo già incontrata a Palazzo Reale a Milano nel 2006….Si chiamava Rafaela ed era per Tamara “…the most beautiful woman I ever seen, huge black eyes, beautiful sensuous mouth, beautiful body. I stop her and say to her Mademoiselle, I'm a painter and I would like you to pose for me. Would you do this? She says “Yes, Why not?” (P.Bade, Lempicka, NY, 2006, p.59).
Rafaela è la protagonista, morbidamente sdraiata, del sontuoso olio su tela del 1927, “La Tunique Rose” della de Lempicka che – in questo periodo di mercato che premia anche i capolavori delle artiste ( l'abbiamo rilevato in un'uscita precedente di WW) – ha registrato alcuni giorni fa, un world record per l'artista. Il dipinto stimato 6-8 milioni di dollari è stato conteso nell'affollata sala di Sotheby's a New York sino ad oltre 13.300.000 dollari.
Tamara de Lempicka è una delle figure più note della Parigi della cosidetta Jazz Age, figura carismatica, “aggressiva” nella vita così come nell'arte, è subito riconoscibile nel suo stile pittorico, forte, scultoreo, sensuale, dedicato in primis ai ritratti. E la “riconoscibilità” è senz'altro uno degli atout del mercato dell'arte internazionale.
E la belle Rafaela è al centro della sua produzione artistica di Tamara in molte “interpretazioni” pittoriche della pittrice, spesso teatrali e iconiche per usare un aggettivo di moda.
Tuttavia in questa "sottoveste rosa" così seducente, l'artista e l'amica modella raggiungono insieme un vertice che a New York ha riscosso l'applauso della sale-room.
In Le rêve (Rafaëla sur fond vert) del 1927, la musa è dipinta nello stesso anno del recentissimo world record, il 1927 e ritrae l'amata musa a mezzo bust, reclinata su una sensualissima seta di colore grigio-perla per far risaltare la splendente nudità della carne, in un perfetto cromatismo Art Deco.
Il quadro fu venduto nel 2011 da Sotheby's a New York per 8.484.500 dollari, mentre l'anno scorso sempre a New York ma da Christie's, una tela del 1929 a sviluppo verticale “La Musicienne” , partita da una stima di 6-8 milioni di dollari, identica a quella della “La Tunique Rose” , toccò i 9.000.000 dollari.
E' quindi una vicenda di mercato in qualche modo esemplare perchè vede le quotazioni di Tamara de Lempicka in progressiva ascesa – certo, per le sue opere di alto livello - negli anni recenti, cioè dal 2009 al 2019.
Ci fa piacere registrare ed evidenziare questo nuovo record femminile, in attesa del prossimo.
Tamara de Lempicka è una delle figure più note della Parigi della cosidetta Jazz Age, figura carismatica, “aggressiva” nella vita così come nell'arte, è subito riconoscibile nel suo stile pittorico, forte, scultoreo, sensuale, dedicato in primis ai ritratti. E la “riconoscibilità” è senz'altro uno degli atout del mercato dell'arte internazionale.
E la belle Rafaela è al centro della sua produzione artistica di Tamara in molte “interpretazioni” pittoriche della pittrice, spesso teatrali e iconiche per usare un aggettivo di moda.
Tuttavia in questa "sottoveste rosa" così seducente, l'artista e l'amica modella raggiungono insieme un vertice che a New York ha riscosso l'applauso della sale-room.
In Le rêve (Rafaëla sur fond vert) del 1927, la musa è dipinta nello stesso anno del recentissimo world record, il 1927 e ritrae l'amata musa a mezzo bust, reclinata su una sensualissima seta di colore grigio-perla per far risaltare la splendente nudità della carne, in un perfetto cromatismo Art Deco.
Il quadro fu venduto nel 2011 da Sotheby's a New York per 8.484.500 dollari, mentre l'anno scorso sempre a New York ma da Christie's, una tela del 1929 a sviluppo verticale “La Musicienne” , partita da una stima di 6-8 milioni di dollari, identica a quella della “La Tunique Rose” , toccò i 9.000.000 dollari.
E' quindi una vicenda di mercato in qualche modo esemplare perchè vede le quotazioni di Tamara de Lempicka in progressiva ascesa – certo, per le sue opere di alto livello - negli anni recenti, cioè dal 2009 al 2019.
Ci fa piacere registrare ed evidenziare questo nuovo record femminile, in attesa del prossimo.