La nuova Artissima di Luigi Fassi

Transformative Experience, Esperienza Trasformativa è il tema scelto per l’edizione 29 di Artissima a Torino, la prima diretta da Luigi Fassi. La fiera, che ha aperto i battenti al pubblico venerdì 4 novembre, terminerà domenica 6. Quello della esperienza che trasforma è un concetto elaborato dalla filosofa americana Laurie Anne Paul (Yale University). Secondo Paul, un’esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l’ignoto.
«Il mondo dell’arte» – spiega Luigi Fassi – «ha visto in questi ultimi anni nel suo insieme cambiare regole, modalità di scambio e di interazione (…) navigando verso molteplici orizzonti di trasformazione. È tuttavia rimasta più che mai viva e bruciante l’urgenza di incontro e di relazione immediata, dettata dalla volontà di conoscere e vivere in tempo reale l’esperienza dell’arte e di continuare ad apprendere quanto di nuovo sta emergendo sulla scena presente». Di qui l’ispirazione per questa edizione di Artissima 2022.
«Un’esperienza trasformativa è quella che apre nuovi orizzonti ai nostri sensi, ai nostri pensieri e alle nostre emozioni, sino a poterci cambiare in profondità come persone». Laurie Anne Paul nel suo libro Transformative Experience sostiene che le esperienze personalmente trasformative sono quelle che non possiamo in alcun modo anticipare o prefigurare razionalmente, perché nulla può sostituirne il vivo manifestarsi come rivelazione di un territorio a noi ancora sconosciuto.
«In una fase di mutamento di molti modelli istituzionali di presentazione dell’arte contemporanea» – prosegue Luigi Fassi – la ventinovesima edizione di Artissima a Torino racconta innanzitutto la capacità della fiera di rafforzare la propria doppia identità di piattaforma di mercato e di produzione culturale, arricchendo entrambe le prospettive».
Fassi plaude all’emergere della qualità del network italiano e internazionale della fiera, che «ha dispiegato la propria azione di ricerca a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali un’esperienza di scoperta con opere, gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, America, Africa e Asia». Le gallerie che nel 2022 partecipano per la prima volta ad Artissima sono 42, testimoniando «l’attrattività della fiera e la sua capacità catalizzatrice per esperimenti, ricerche e investimenti».
Quattro le sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions, tre le sezioni curate –Disegni, Present Future e Back to the Future – con la partecipazione di 174 gallerie italiane e internazionali, con 35 progetti monografici. Le gallerie di Artissima 2022 provengono da 28 Paesi e 4 continenti.
Per la prima volta patrocinata dal Ministero della cultura, la fiera viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione CRT, Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo e Camera di commercio di Torino.