Pictet e la sostenibilità ambientale: meglio una gallina oggi o un uovo tutti i giorni?

Negli ultimi settant'anni la Terra ha visto una crescita economica senza precedenti nella storia umana. Il che ha causato un aumento del consumo delle risorse scarse del pianeta non più sostenibile
Nove sono le sfide definite dalla scarsità delle risorse ambientali e dalle azioni umane: il cambiamento climatico, l'acidificazione degli oceani, l'ozono stratosferico, l'uso di acqua dolce, l'uso del suolo, il particolato atmosferico, l'inquinamento chimico, la biodiversità, il ciclo dell'azoto e del fosforo
Le società green performano meglio delle altre
Le parole di Leonardo Di Caprio
Ne sono convinti i due relatori della conferenza, Luciano Diana e Nino Tronchetti Provera, i quali, nell'illustrare il fondo Pictet Geo hanno sottolineato come esso sia composto da un portafoglio di 50 – 60 titoli ad elevato contenuto tecnologico. Dal dibattito è emerso che sostenibilità per Pictet non è solo un principio teorico, ma una filosofia d'azione. I due relatori hanno affermato che i loro titoli vengono selezionati tramite un sistema di scoring, naturalmente adoperando i criteri ESG (Environment Social and Governance) e vietando i titoli di società produttrici di armi, tabacco e carbone. Nino Tronchetti Provera ha poi sottolineato che la sostenibilità è un concetto diverso dai semplici principi ESG. Questi ultimi hanno solo a che fare con “How you run your business”. E Diana ha aggiunto: “il gestore guarda tutti i settori dell'economia, e va a scegliere le società migliori per ogni settore dal punto di vista della certificazione; il rating da solo può essere fuorviante”.

Resiste fra gli investitori una diffusa credenza secondo cui sostenibilità degli investimenti significa solo scarsità di rendimenti. In realtà, uno studio di Pictet dimostra esattamente il contrario: le società rispettose dei principi ESG registrano performance migliori e soprattutto più stabili nel tempo, oltre a beneficiare di un costo del capitale inferiore e di rating creditizi più elevati. Viceversa, le società che non sono in grado di gestire i rischi ambientali, hanno costi di indebitamento in media superiori del 20% rispetto ai concorrenti.
