I tassi Bce si preparano allo smaltimento del debito

La Bce lasciato invariati i suoi i programmi di sostegno e i tassi di interesse: il tasso principale rimane a zero, il tasso sui depositi a -0,50% e il tasso sui prestiti marginali a 0,25%
Ma più passa il tempo, più la Bce dovrà fare i conti con il livello di indebitamento dei paesi dell’eurozona. Anche se non c’è ancora enfasi su questo punto, è chiaro che la Banca centrale sta trattando in maniera simmetrica inflazione e condizioni di finanziamento
L'insistenza che tutto il board ha da dicembre sul mantenimento delle condizioni favorevoli di finanziamento «non ha a che fare solo con la ripresa, ma con il servizio del debito»

Per continuare a sostenere il costo del debito con tassi bassi, la Bce «avrà bisogno di 'un nuovo dizionario' in modo da poter continuare a giustificare l'acquisto di titoli». L'insistenza che tutto il board ha da dicembre sul mantenimento delle condizioni favorevoli di finanziamento «non ha a che fare solo con la ripresa, ma con il servizio del debito». Sarà un momento critico per i paesi che «si troveranno non solo con uno stock di debito elevatissimo, ma magari con governi populisti» poco inclini a sostenerne la gravità e a invertirne la dinamica.

Quanto alle sinergie col Next Generation Eu, Christine Lagarde risponde a chi glielo chiede che «tutti devono fare il proprio lavoro. Il nostro mandato è quello che riguarda la stabilità dei prezzi: siamo complementari alla Commissione nello svolgimento dei nostri mandati». E poi aggiunge che deve essere operativo senza ritardo.