L'America in Italia: imprese straniere su del 32%

Teresa Scarale
Teresa Scarale
3.6.2019
Tempo di lettura: 3'
Prosperano le imprese straniere in Italia, in aumento costante dal 2010. Il 60% ha più di tre anni di vita e il 23% dei titolari sono donne. L'ultima ricerca del Censis aggiunge dettagli ad una mappa troppo spesso ignorata

Fra il 2010 e il 2018 le imprese straniere in Italia sono cresciute di quasi il 32% e godono di ottima salute, fruttando all'Erario 7,9 miliardi di euro

Secondo lo studio condotto dal Censis nell'ambito de "La mappa dell'imprenditoria immigrata in Italia", quasi i tre quarti degli imprenditori di origine straniera ha meno di 50 anni

Sono 447.422 i titolari d'impresa nati all'estero, quota pari al 14,6% degli imprenditori italiani in totale. L'81% proviene da un Paese extracomunitario

Hanno trovato l'America in Italia. Sono gli stranieri che, fra il 2010 e il 2018, hanno visto le loro imprese crescere del 31,7%. Dato che fa pensare, se si rammenta che nello stesso periodo il 12,2% delle imprese italiane chiudeva. E' quanto emerge dall'ultima ricerca Censis, nell'ambito del progetto "La mappa dell'imprenditoria immigrata in Italia" realizzato con l'Università degli Studi Roma Tre e con l'aiuto finanziario dell'Inail.

Le imprese straniere in Italia


Il 71,6% ha meno di 50 anni, mentre tra gli italiani gli imprenditori under 50 sono il 44,3% del totale. Dati che hanno il sapore della transizione demografica. Il numero di imprenditori attivi nel Belpaese e nati all'estero è di 447.422, il 14,6% dei titolari d'impresa italiani. Oltre i quattro quinti (81%) proviene da un Paese extracomunitario ed oltre il 60% delle imprese ha più di tre anni di vita. Le donne sono il 23% del totale.

La classifica nazionale


Al numero uno c'è la Lombardia con 81.355 imprenditori. Ci sono poi il Lazio (53.829) e la Toscana (43.832). Se si considera però la quota di imprenditoria straniera in rapporto alla locale, sulla vetta del podio sale la Toscana con il 21,4% sul totale. Fra le province invece vince Roma, con 45.511 imprenditori stranieri, seguono poi Milano (36.489) e Torino (20.692). Ma Prato è al primo posto per concentrazione, con il 46,9% dei titolari d'impresa stranieri. Vi sono poi Milano (29,3%), Firenze (26,9%) e Roma (26,2%).
Caporedattore Pleasure Asset. Giornalista professionista, garganica, è laureata in Discipline Economiche e Sociali presso l'Università Bocconi di Milano. Scrive di finanza, economia, mercati dell'arte e del lusso. In We Wealth dalla sua fondazione

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