2020: investire nelle disuguaglianze, tanto c'è l'elicottero

Gli effetti della incipiente realtà 5G si tradurranno in un crollo del numero di lavoratori necessari al sistema economico per funzionare e in una perdurante pressione al ribasso del livello dei prezzi
La connettività della banda larga 5G apporterà nuovi benefici alle industrie. Flussi continui di dati che renderanno superflui non solo i lavori scarsamente qualificati, ma anche quelli fortemente routinari, di tipo ingegneristico
Il risultato sarà una polarizzazione ancora più marcata fra abbienti e non abbienti, con un aumento della disoccupazione che terrà i salari bassi
Quella dell'helicopter money è una mossa di politica monetaria non convenzionale, alternativa alle politiche tradizionali ormai poco efficaci
Investire nel tech vuol dire investire nelle disuguaglianze?
Gli effetti della incipiente realtà 5G si tradurranno in un crollo del numero di lavoratori necessari al sistema economico per funzionare e in una perdurante pressione al ribasso del livello dei prezzi, contestualmente ad una diminuzione del potere d'acquisto. Il poco roseo orizzonte lo tratteggia Mondher Bettaieb-Loriot, credit team di Vontobel durante la presentazione del winter outlook 2020 della società. Sono questi alcuni dei possibili tratti dello scenario economico dei prossimi anni, scenario che corrisponde al pieno manifestarsi dell'era della “trasparenza dei consumi” e del 5G, un passo avanti rispetto all'età dell'informazione degli anni '90. L'incipiente era della connettività estesa (già realtà quotidiana in Cina) è uno dei fattori che rafforza la bassa inflazione attuale.
Investire nelle disuguaglianze: imprese smart e lavoratori
La connettività della banda larga 5G apporterà infatti nuovi benefici alle industrie e ai settori dell'economie grazie ad una massiccia comunicazione macchina / dispositivo. Flussi continui di dati che renderanno superflui non solo i lavori scarsamente qualificati, ma anche quelli fortemente routinari, di tipo ingegneristico. Il risultato sarà una polarizzazione ancora più marcata fra abbienti e non abbienti, con un aumento della disoccupazione che terrà i salari bassi. Le smart factories (le imprese robotiche e connesse) funzioneranno grazie centri di controllo remoti e avranno molto meno personale, sostituito da processi di automazione.
Se crescono le disuguaglianze, dovrebbe arrivare l'elicottero
Secondo Eurostat, la quota di popolazione a rischio povertà è aumentata nell'area euro dall'11% del 2008 al 14% del 2018, e il trend è crescente. In un simile contesto Bettaieb rileva la necessità da parte delle banche centrali di nuove e rinnovate forme di intervento per la ridistribuzione della “torta della ricchezza”. Senza gli interventi mirati delle banche centrali, le disuguaglianze sono destinate ad aumentare in modo massiccio, impattando sulla crescita. Il taglio dei tassi interesse non basta più, e anche il Qe ha perso di efficacia. Per questo Bettaieb si sofferma sul fenomeno dell'helicopter money. È questo un estremo tentativo di politica monetaria, alternativa a quelle convenzionali. Consiste nel “lanciare soldi da un elicottero” [per dirla come Milton Friedman] ossia nel dare denaro direttamente a cittadini e imprese, creando moneta e/o tagliando le tasse.
Investire: le obbligazioni da prediligere
Dato il contesto attuale, gli investimenti preferiti dal team credit di Vontobel per il 2020 sono le obbligazioni europee di tipo At1 [additional tier 1, ossia quei bond che partecipano all'assorbimento delle perdite della banca nel caso in cui la sua patrimonializzazione scendesse al di sotto di un certo livello, ndr] e le Bbb. Questo perché le banche europee sono molto meglio capitalizzate rispetto ai tempi dell'ultima crisi (2008/2009). Le obbligazioni At1 in particolare continuano ad offrire un ottimo valore, mentre il settore industriale europeo è in ottima forma e i livelli di debito investment grade stanno migliorando ancora. Il suggerimento del gestore è quello di approfittare dei potenziali di spread.
I protagonisti del winter outlook 2020
Ad introdurre la giornata, Matteo Villani, head of asset management Italy. Presenti in videoconferenza da Zurigo anche Frank Häusler, chief strategist Vontobel, Ramiz Chelat, portfolio manager quality growth e Ludovic Colin, head of global flexible bonds. La chiusura è stata invece di Gianluca Ungari, head of portfolio management Italy.