Contrasto all’evasione fiscale e contenzioso: consigli per i contribuenti

Verrò intensificata l’attività di promozione dell'adempimento spontaneo, incrementando le lettere di compliance con l’invito rivolto ai contribuenti a mettersi in regola
Dal punto di vista del contenzioso l’Agenzia si propone di perseguire l’obiettivo della diminuzione della conflittualità nei rapporti con i contribuenti, con la conseguente riduzione delle impugnazioni
L’Agenzia delle Entrate rilascia i nuovi indirizzi operativi
per il 2022, con cui delinea la traiettoria di intervento che i diversi uffici
seguiranno per contrastare l’evasione, incentivare l’adempimento spontaneo e
gestire il contenzioso.
In questi termini, i contribuenti sono chiamati a prestare
attenzione alle linee guida per l’attività di controllo per il 2022,
individuate nella circolare n. 21/2022.
Con riferimento alle attività di analisi del rischio, le strutture delle Direzioni regionali competenti per i grandi contribuenti, come è dato leggere nel documento citato, concentreranno le proprie risorse sui soggetti che presentano un maggior rischio fiscale, ovvero su quelli che non esprimono comportamenti collaborativi e trasparenti.
In sede di determinazione del livello di rischio, l’Agenzia terrà conto dei comportamenti dei contribuenti che attestano la propensione alla realizzazione di un rapporto collaborativo con l’Amministrazione finanziaria, fondato sulla trasparenza e sulla reciproca fiducia. In questi termini, i contribuenti devono attentamente valutare l’opportunità di aderire ai programmi di adempimento collaborativo o presentare interpelli per i nuovi investimenti.
Come messo in evidenza dall’Agenzia delle entrate, gli
uffici, nelle attività accertative, tenderanno a prestare particolare
attenzione a posizioni riguardanti fattispecie e comportamenti che risultano di
particolare disvalore. In particolare, saranno oggetto di controllo i fenomeni
evasivi ed abusivi maggiormente lesivi delle ragioni erariali, quali le frodi,
l’abuso del diritto, le false compensazioni, l’indebita fruizione di regimi
agevolativi e di misure di sostegno previste per fronteggiare le conseguenze
negative prodotte dalla pandemia da Covid-19.
Con riferimento specifico alle persone fisiche, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali, nell’anno 2022 è previsto l’invio di lettere di compliance finalizzato a favorire il corretto adempimento degli obblighi dichiarativi e a porre rimedio ad eventuali errori od omissioni attraverso l’istituto del ravvedimento operoso.
Venendo al contenzioso, nell’ottica di un rapporto fondato sul dialogo, sulla collaborazione e sulla fiducia reciproca tra Fisco e cittadino, l’Agenzia si propone di perseguire l’obiettivo della diminuzione della conflittualità nei rapporti con i contribuenti, con la conseguente riduzione delle impugnazioni e l’incremento delle vittorie in giudizio.
Questi obiettivi possono essere raggiunti tramite una
attenta valutazione della sostenibilità della pretesa erariale sia nella fase
precontenziosa, con la finalità di ridurre le impugnazioni, sia nella
successiva fase contenziosa, assicurando una corretta ed efficace difesa degli
interessi erariali in tutti i gradi di giudizio.