Hedge fund, nei primi 9 mesi +4,9%: è record dal 2013

8.10.2019
Tempo di lettura: 2'
Non si arresta la corsa degli hedge fund, che nei primi 9 mesi del 2019 hanno registrato una performance del 4,9%. Si tratta del risultato più brillante da 6 anni a questa parte. I dati del report di Hedge Fund Research
Nei primi 9 mesi dello scorso anno i guadagni degli hedge fund erano fermi all'1,7%
Lo S&P500 nello stesso periodo ha guadagnato circa il 21%
L'anno scorso gli hedge fund hanno registrato una battuta d'arresto nell'ultimo trimestre
Gli hedge fund stanno accelerando. Secondo l'ultimo report rilasciato da Hedge Fund Research, nei primi 9 mesi del 2019 i fondi speculativi hanno guadagnato in media il 4,9%. È la performance più alta relativa ai primi tre trimestri dell'anno registrata dal 2013. In questo stesso periodo dello scorso anno gli hedge fund avevano guadagnato in media solo l'1,7%.
La performance complessiva è stata guidata soprattutto dalle strategie azionarie, seguite dalle strategie event-driven su base ponderata per asset. I gestori di hedge fund hanno migliorato le prestazioni dei fondi speculativi in un anno dominato dalla crisi Brexit, dalla guerra commerciale Usa-Cina e di recente anche dall'indagine di impeachment del presidente americano Donald Trump.
La performance del settore, sottolinea il report di Hedge Fund Research, è tuttavia inferiore a quella dell'indice S&P 500, che ha registrato un rialzo di circa il 21% fino al 30 settembre di quest'anno con i dividendi reinvestiti. Visto il rallentamento dell'economia globale, il quarto trimestre potrebbe rappresentare una sfida per i manager. L'anno scorso, gli hedge fund hanno avuto una battuta d'arresto nell'ultimo trimestre, dato che il mercato azionario è cresciuto di più in circa otto anni.
"Gli hedge fund hanno registrato performance miste a settembre, a seconda della strategia”, ha commentato Kenneth J. Heinz, presidente di Hedge Fund Research. Le prestazioni degli hedge fund avrebbero visto un guadagno per le strategie basate sul “credito, azionarie e event-driven”, che sarebbero state compensate dal calo delle strategie “quantitative e trend-following”.
Secondo Heinz, “i gestori di hedge fund e gli investitori istituzionali continuano a posizionarsi per affrontare un'accelerazione della volatilità macroeconomica e delle tensioni geopolitiche, che ora comprendono non solo disordini i civili a Hong Kong, incertezza sulla Brexit, rallentamento della crescita europea e negoziati commerciali in corso, ma anche un rallentamento del mercato delle Ipo, nonché le indagini in corso sull'impeachment negli Stati Uniti”.
La performance del settore, sottolinea il report di Hedge Fund Research, è tuttavia inferiore a quella dell'indice S&P 500, che ha registrato un rialzo di circa il 21% fino al 30 settembre di quest'anno con i dividendi reinvestiti. Visto il rallentamento dell'economia globale, il quarto trimestre potrebbe rappresentare una sfida per i manager. L'anno scorso, gli hedge fund hanno avuto una battuta d'arresto nell'ultimo trimestre, dato che il mercato azionario è cresciuto di più in circa otto anni.
"Gli hedge fund hanno registrato performance miste a settembre, a seconda della strategia”, ha commentato Kenneth J. Heinz, presidente di Hedge Fund Research. Le prestazioni degli hedge fund avrebbero visto un guadagno per le strategie basate sul “credito, azionarie e event-driven”, che sarebbero state compensate dal calo delle strategie “quantitative e trend-following”.
Secondo Heinz, “i gestori di hedge fund e gli investitori istituzionali continuano a posizionarsi per affrontare un'accelerazione della volatilità macroeconomica e delle tensioni geopolitiche, che ora comprendono non solo disordini i civili a Hong Kong, incertezza sulla Brexit, rallentamento della crescita europea e negoziati commerciali in corso, ma anche un rallentamento del mercato delle Ipo, nonché le indagini in corso sull'impeachment negli Stati Uniti”.