Savana digitale: l'Africa è la vera frontiera del fintech

50 milioni di abitanti e 49,5 milioni di sim card: è il Kenya
M–Pesa, il servizio di money transfer via sms lanciato in Kenya nel 2007, ha avuto un enorme successo. Grazie a questo strumento, chi lavora in città ha potuto trasferire denaro ai propri familiari nelle zone rurali più remote
La finanza in mobilità keniota ha avuto il suo suggello lo scorso luglio 2019 con “Fintech nella Savana”. Nome suggestivo per la prima edizione dell'evento organizzato dalla Banca centrale del Kenya insieme con l'Autorità monetaria di Singapore
Il denaro mobile ha un ruolo fondamentale nella riduzione della povertà estrema: agisce agevolando la crescita delle piccole imprese e insegna a risparmiare (e in seconda battuta, ad investire)
Africa: l'avanzata del fintech
La finanza in mobilità keniota ha avuto il suo suggello lo scorso luglio 2019 con “Fintech nella Savana”. Nome suggestivo per la prima edizione dell'evento organizzato dalla Banca centrale del Kenya insieme con l'Autorità monetaria di Singapore. Dai dati presentati durante gli eventi di questo festival del fintech è emerso che il denaro mobile ha un ruolo fondamentale nella riduzione della povertà estrema. Esso infatti agisce agevolando la crescita delle piccole imprese e migliorando il comportamento finanziario delle persone, che imparano a risparmiare.
Il peculiare connubio Kenya – Singapore è frutto della collaborazione fra Asia ed Africa in ambito fintech. Lo scopo è quello di dare vita ad un ecosistema finanziario migliorativo delle condizioni di vita della popolazione. Si tratta dei tre quarti degli abitanti del pianeta: gruppo in cui è collocato l'85% della povertà globale. Mentre l'Europa con l'Occidente annaspa nei bassi tassi di interesse, c'è tutto un universo di investimento che i wealth manager farebbero bene a non perdere di vista. In Italia, per dire, l'utilizzo degli sportelli bancari è calato del 5% e quello delle filiali del 7% annui (Osservatorio FinTech & InsurTech della School of Management del Politecnico di Milano), mentre prospera la crescita del P2P lending.