Aprire un conto bancario in Europa? Sarà (ancor più) a prova di clic

I cittadini potranno dimostrare la propria identità o provare determinati attributi personali per accedere ai servizi digitali pubblici e privati in tutto il territorio dell’Unione. In modo sicuro, veloce e trasparente
Vestager: “Con l’identità digitale europea potremo fare in qualsiasi Stato membro quello che facciamo nel nostro paese senza costi aggiuntivi e con minori ostacoli, come aprire un conto bancario all’estero”
La proposta della Commissione europea è stata accompagnata da una raccomandazione: un invito agli Stati membri affinché predispongano un pacchetto di strumenti comuni entro settembre 2022
Ma quali saranno le prossime tappe? La proposta della Commissione europea è stata accompagnata da una raccomandazione, con la quale l'istituzione ha invitato gli Stati membri a definire un pacchetto di strumenti comuni entro il mese di settembre del prossimo anno (che dovrebbe contenere l'architettura tecnica, le norme e gli orientamenti sulle best practice) e di avviare fin da subito i “necessari lavori preparatori”. Al contempo, la stessa Commissione collaborerà con gli Stati membri e il settore privato per la definizione degli aspetti tecnici relativi. Come anticipato, la soluzione si innesta nel contesto del decennio digitale europeo, la “bussola” presentata lo scorso nove marzo per la trasformazione digitale del continente. Tra gli obiettivi definiti, entro il 2030 tutti i servizi pubblici principali dovrebbero essere disponibili online, tutti i cittadini dovrebbero poter accedere alla propria cartella elettronica e l'80% di questi ultimi dovrebbero poter utilizzare l'identificazione digitale.