La fondazione Gates punta 2,1 miliardi sulla parità di genere

L’impegno della fondazione si focalizza su tre aree d’intervento: promuovere l’emancipazione economica delle donne, migliorarne le condizioni di salute e la pianificazione familiare, e accelerare la leadership femminile
Secondo i dati dell’Organizzazione internazionale del lavoro raccolti dagli ex coniugi Gates, la disoccupazione femminile è aumentata di 9 milioni nel 2020 rispetto al 2019 e si prevede che impennerà di ulteriori 2 milioni nel 2021
Melinda French Gates: “Il bello della nostra lotta per l’uguaglianza di genere è che ogni essere umano ne trarrà vantaggio. Dobbiamo cogliere questo momento per costruire un futuro migliore e più paritario”
Da qui, l'impegno della Gates Foundation da 2,1 miliardi. Su tre aree:
- empowerment economico: 650 milioni in cinque anni per un ampliamento del lavoro della fondazione sull'emancipazione economica delle donne, sostenendo i collettivi a essa dedicati, rafforzando l'economia dell'assistenza, migliorando la loro inclusione finanziaria e riducendo le barriere all'ingresso nel mondo del lavoro retribuito;
- pianificazione familiare e salute: 1,4 miliardi in cinque anni per riaffermare ed espandere l'impegno del colosso per la pianificazione familiare e la salute delle donne, con particolare attenzione all'accesso ai contraccettivi e al sostegno di una rete di partner di pianificazione familiare, tra cui Unfpa supplies partnership, Family planning 2030, Global financing facility e la nuova iniziativa Shaping equitable market access for reproductive health;
- leadership femminile: 100 milioni in cinque anni e 230 milioni in 10 anni per accelerare l'inclusione delle donne nei ruoli di leadership, soprattutto nei settori della salute, del diritto e dell'economia. Previsto anche un contributo a un nuovo fondo Co-Impact che punta a smantellare le barriere sistemiche all'uguaglianza di genere e alla leadership di donne e ragazze di tutto il mondo.
“L'uguaglianza di genere deve essere al centro degli sforzi globali per progredire verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile”, interviene Bill Gates, co-presidente della fondazione. “Dare priorità all'uguaglianza di genere non è solo la cosa giusta da fare, ma è essenziale per combattere povertà e malattie prevenibili”, conclude. “Donne e ragazze hanno già affrontato ostacoli unici alla loro piena partecipazione alla vita sociale ed economica e gli ultimi dati mostrano che la pandemia non ha fatto che acuire le disparità”, aggiunge il ceo Mark Suzman. “Questo piano riflette il nostro impegno di lunga data a sostenere tutte le donne nella loro lotta per un mondo più giusto e equo”.