Le opportunità del Giappone per le imprese

Nicola Dimitri
13.1.2023
Tempo di lettura: 3'
Il Giappone con la riforma fiscale introduce nuove esenzioni e agevolazioni per la ricerca e per le Start up

Il governo giapponese intende promuovere un nuovo trattamento preferenziale nel sistema di credito d'imposta per la Ricerca e Sviluppo per le imprese che assumono ricercatori

La riforma fiscale prevede una nuova esenzione per le plusvalenze da cessione di azioni, con un tetto massimo di 2,0 miliardi di yen, da applicare quando le plusvalenze sono utilizzate per la creazione di una Start up

La maggior parte delle grandi economie del mondo, in questi ultimi anni, a fronte delle diverse (per origini e natura) congiunture internazionali, sono andante incontro ad una serie di contrazioni.

In questi termini, molti Paesi hanno colto l’occasione per alleggerire le casse dello Stato e allo stesso tempo attrarre nuovi investimenti esteri.

Ebbene, poiché l’anno appena trascorso non è stato dei migliori neanche per il Giappone (si consideri anche l’omicidio dell’ex premier Shinzo Abe), il Paese nipponico ha di recente varato una rilevante riforma fiscale.

La riforma fiscale del Giappone

I provvedimenti di recente implementati sono pensati per sollevare l'economia Giapponese e far diventare Tokyo e le altri grandi città ancora più competitive.

In questo senso, il governo cinese ha previsto una serie di incentivi.


Ricerca e sviluppo


Il governo giapponese punta sugli incentivi per le imprese che per un verso hanno interesse ad innovare e per un altro hanno esigenza di “risparmiare”.

Sono perciò previste importanti agevolazioni fiscali nell’ambito della ricerca e sviluppo

Più nel dettaglio, le imprese che dimostreranno di aumentare i test nell’ambito della ricerca che involge il settore in cui sono coinvolte, potranno godere di un credito di imposta fino al 30%.

Inoltre, le agevolazioni per le imprese sono previste anche sul fronte delle assunzioni: i bonus ricerca e sviluppo sono previsti anche per le società che assumono lavoratori in possesso di dottorati o con esperienza consolidata nell’ambito della ricerca universitaria.

Start up


Il governo giapponese, inoltre, accoglie a braccia aperte le Start up, prevedendo apposite esenzioni fiscali sugli investimenti fino a due miliardi di yen, derivanti dalla compravendita di azioni, volti a creare nuove imprese o agevolare il percorso di crescita di Start up già costituite. 

Redattore e coordinatore dell'area Fiscal & Legal di We Wealth. In precedenza ha lavorato nell'ambito del diritto tributario e della fiscalità internazionale presso primari studi legali

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