Aggiornata la lista Ue dei paradisi fiscali: ecco i nuovi ingressi

La lista Ue delle giurisdizioni non cooperative non mira a stigmatizzare i paesi ma ad incoraggiare un cambiamento positivo nelle loro legislazioni
L’Ue si è dotata di una black list per individuare le giurisdizioni considerate non cooperative
Black list europea
Da tempo l’Unione europea è attenta nel monitorare le condotte delle imprese che operano sul territorio degli Stati membri e le politiche fiscali e finanziarie implementati dagli Stati stessi per evitare che, direttamente o indirettamente, siano idonee a facilitare frodi, abusi fiscali o fenomeni evasivi.
Come riportato dal Consiglio europeo, infatti, l'Ue si adopera per promuovere e rafforzare i meccanismi della buona governance fiscale, l'equità fiscale e la trasparenza fiscale al fine di combattere la frode, l'evasione e l'elusione fiscale.
A tal riguardo, l’Ue si è dotata di una black list per individuare le giurisdizioni considerate non cooperative.
Tramite questa lista, gli Stati membri inducono i Paesi extra-Ue considerati non cooperativi sul piano fiscale (che potrebbero avere scambi e flussi con i paesi europei) ad attuare le riforme necessarie per limitare le prassi fiscali domestiche anticoncorrenziali.
La lista Ue delle giurisdizioni non cooperative, pubblicata dal Consiglio Ecofin, non mira a stigmatizzare i paesi in essa inseriti, ma ad incoraggiare un cambiamento positivo nelle loro legislazioni e prassi fiscali attraverso la cooperazione.
I nuovi ingressi
I Paesi che fanno di recente ingresso nella black list europea sono Bahamas, Anguilla, Isole Turks e Caicos. Queste giurisdizioni sono considerate idonee ad attrarre società offshore e a facilitare la creazione di strutture prive di reale sostanza economica.
Dall’ultima revisione (ottobre 2021) è emerso che dalla lista dei paradisi fiscali sono state espunte le giurisdizioni di Anguilla, Dominica e Seychelles.
I paesi che attualmente fanno parte della lista sono: Figi, Guam, Palau, Panama, Samoa, Trinidad e Tobago, Isole Vergini americane e Vanuatu.