E' doppio rosa: dopo Lagarde, Ursula von der Leyen è Lady Ue

Teresa Scarale
Teresa Scarale
16.7.2019
Tempo di lettura: 3'
Per la prima volta nella storia, due donne saranno alla guida delle più importanti istituzioni dell'Unione Europea. Dopo Christine Lagarde alla Bce, è la volta di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea

Ad eleggerla, i Ventotto a scrutinio segreto, con 383 voti a favore su 733. Si tratta di una vittoria di misura: sono bastati 9 voti

"La fiducia che riponete in me la riponete nell'Europa. Un'Europa forte e unita da Est a Ovest, da Nord a Sud, pronta a combattere per il futuro invece che contro sé stessa"

"Siamo 28 e dobbiamo lavorare tutti insieme e questa è la bellezza dell'Europa. A volte è difficile trovare dei compromessi, ma voglio che la commissione sia forte, assertiva e attiva e la sua composizione deve riflettere questo. Sceglieremo i migliori"

Ursula von der Leyen, ex ministra della Difesa di Angela Merkel è la nuova presidente della Commissione europea e succederà ufficialmente a Jean Claude Junker il 1 novembre 2019 p.v. Ad eleggerla, i Ventotto a scrutinio segreto, con 383 voti a favore su 733. Si tratta di una vittoria di misura: sono bastati 9 voti (il numero minimo sarebbe stato infatti 374), ma la von der Leyen ce l'ha fatta e il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli ha potuto annunciare la sua nomina. E' la prima donna in assoluto a presiedere la Commissione europea. Fatto che, se unito alla designazione di Christine Lagarde alla presidenza della Bce, ha dell'epocale.

Le prime dichiarazioni di Ursula von der Leyen


La presidente ha dichirato di sentirsi "molto onorata" e "sopraffatta, la fiducia che riponete in me la riponete nell'Europa. Un'Europa forte e unita da est a ovest, da nord a sud, pronta a combattere per il futuro invece che contro sé stessa". Inoltre, "il compito che dovrò affrontare pesa su di me ed il mio lavoro comincia adesso". Poi, ha ringraziato "tutti i membri del Parlamento europeo che hanno deciso di votare per me", ma il suo messaggio è quello di lavorare insieme in modo costruttivo".

"Nella democrazia la maggioranza è la maggioranza. Era necessario lavorare con i gruppi politici per convincerli e formulare i programmi di lavoro per i prossimi cinque anni e sono estremamente felice che dopo due settimane siamo riusciti a formare una maggioranza pro-europea. È una buona base per cominciare".

"Siamo 28 e dobbiamo lavorare tutti insieme e questa è la bellezza dell'Europa. A volte è difficile trovare dei compromessi, ma voglio che la commissione sia forte, assertiva e attiva e la sua composizione deve riflettere questo. Sceglieremo i migliori".

Ursula von der Leyen è riuscita a diventare presidente grazie al compromesso tra Germania e Francia, con l'assenso del governo italiano nonché dei paesi del blocco di Visegrad.
Caporedattore Pleasure Asset. Giornalista professionista, garganica, è laureata in Discipline Economiche e Sociali presso l'Università Bocconi di Milano. Scrive di finanza, economia, mercati dell'arte e del lusso. In We Wealth dalla sua fondazione

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