La parola chiave è dunque digitalizzare, anche per i family banker. Da inizio anno il Gruppo di Basiglio ha accolto nella propria rete 27 nuovi professionisti, sotto la guida del direttore commerciale Stefano Volpato. “Anche alla rete di family banker abbiamo fornito linee di comportamento nella gestione delle relazioni con i clienti, favorendo gli
strumenti di sottoscrizione digitale dei contratti – continua Doris – L’utilizzo di strumenti digitali a fine dello scorso anno era del 75% mentre a marzo 2020 ha raggiunto l’83%. La dotazione tecnologica a disposizione dei
family banker è stata ulteriormente implementata con la possibilità di sottoscrizione in firma digitale anche senza la compresenza fisica, grazie a una piattaforma che permette la condivisione a distanza della navigazione in ogni passaggio, garantendo la correttezza dell’intero processo”. Tra l’altro, l’amministratore delegato spiega che per tutti i dipendenti e i family banker è stata prevista una
copertura assicurativa in caso di infezione causata da Covid-19.
Oltre un milione di euro per sostenere gli ospedali
“Insieme ce la faremo”. È il fil rouge del nuovo spot lanciato da
Banca Mediolanum a partire dal 19 marzo, che promuove una raccolta fondi a favore del sistema sanitario nazionale. Un impegno che vede il Gruppo di Basiglio proattivo già dagli inizi del mese. Dall’acquisto di macchinari per la ventilazione artificiale e la radiografia polmonare per la Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia, alle attrezzature per le nuove aree del Dipartimento di terapia intensiva dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, la Banca ha raccolto oltre un milione di euro di contributi diretti e indiretti per gli ospedali italiani in prima linea nel fronteggiare l’emergenza sanitaria.
Doris: “Le Borse torneranno a correre a livelli più alti”
Resta un unico dubbio da districare: cosa aspettarci dai mercati nei prossimi mesi? “Anche se si tratta di una crisi del tutto nuova rispetto alle precedenti, poiché causata da un fattore esogeno, la storia ci insegna che terminerà e le Borse torneranno a correre a livelli più alti”, spiega Doris, che conclude: “La durata di questa crisi dipenderà sia dalle politiche monetarie delle
Banche centrali sia dagli interventi dei singoli governi, ma senza dubbio la scoperta del vaccino rappresenterà un punto di inversione e un acceleratore per una ripresa dei mercati”.