Assoreti, raccolta ancora in crescita a novembre

3.1.2019
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Secondo quanto rilevato da Assoreti la raccolta delle reti di consulenti finanziari a novembre ha raggiunto i 2 miliardi di euro. Quasi raddoppiato il valore delle risorse destinate al comparto assicurativo e previdenziale
Raccolta netta a ottobre: 1,6 miliardi di euro
Raccolta netta a settembre: 1 miliardo di euro
Raccolta netta ad agosto: 2,6 miliardi di euro
Raccolta netta a luglio: 2,7 miliardi di euro
A novembre non si ferma la raccolta delle reti dei consulenti finanziari. Nel mese, secondo quanto rilevato da Assoreti, per le reti di consulenti finanziari abilitati all'offerta fuori sede si la raccolta netta è stata positiva e pari a 2 miliardi di euro. Il valore, spiega una nota, è in crescita del 20,1% rispetto a ottobre. Da inizio anno l'apporto delle reti sale, così, a 9,3 miliardi di euro consentendo all'intero sistema fondi di chiudere con un bilancio ancora positivo (1,6 miliardi di euro).
In particolare gli investimenti netti sui prodotti del risparmio gestito risultano positivi per 608 milioni di euro, come risultato dell'effetto congiunto dell'incremento dei premi netti versati sui prodotti assicurativi e della contrazione dei deflussi dalle gestioni collettive e da quelle individuali. Il saldo delle movimentazioni sui prodotti in regime amministrato, invece, è pari a circa 1,4 miliardi di euro. Quanto ai singoli comparti del risparmio gestito, le risorse destinate al comparto assicurativo/previdenziale ammontano a 796 milioni di euro, valore quasi raddoppiato rispetto ai risultati del mese precedente.
Le dinamiche di crescita si riscontrano su tutte le tipologie di prodotti assicurativi e assumono maggiore incisività sulle unit linked: i premi netti confluiti su tali prodotti si attestano su un valore complessivo di 328 milioni di euro (+604,3%), mentre le polizze vita tradizionali ed i prodotti multi-ramo registrano rispettivamente flussi di raccolta netta per 279 milioni (+26,1%) e 100 milioni (+28,8%).
La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di Oicr, al contrario, è negativa per 46 milioni di euro: i disinvestimenti coinvolgono le gestioni collettive di diritto estero per un ammontare pari a 139 milioni di euro, mentre il bilancio mensile degli Oicr di diritto italiano è positivo per 84 milioni di euro. Il saldo delle movimentazioni effettuate sulle gestioni patrimoniali individuali è negativo per 141 milioni di euro: i disinvestimenti coinvolgono principalmente le Gpm (-114 milioni) e in maniera più contenuta le Gpf (-28 milioni). Il contributo mensile delle reti al sistema di Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si attesta, pertanto, su un ammontare positivo di 371 milioni di euro che si confronta con i disinvestimenti netti realizzati nel complesso dagli altri canali distributivi (-3,8 miliardi).
La raccolta netta sui titoli in regime amministrato è positiva per poco meno di 1,3 miliardi di euro: i dati, per i quali si dispone della ripartizione, evidenziano la prevalenza degli ordinativi di acquisto su tutte le tipologie di strumenti finanziari. Il saldo della liquidità è positivo per 90 milioni di euro. A fine mese i clienti primi intestatari dei contratti salgono a 4,208 milioni. Il numero di consulenti finanziari abilitati all'o.f.s., con mandato dalle società rientranti nell'indagine dell'Assoreti, è pari a 22.480 unità (24.670 unità per l'intera compagine, dato stimato). Di questi, 22.169 unità risultano effettivamente operative.
In particolare gli investimenti netti sui prodotti del risparmio gestito risultano positivi per 608 milioni di euro, come risultato dell'effetto congiunto dell'incremento dei premi netti versati sui prodotti assicurativi e della contrazione dei deflussi dalle gestioni collettive e da quelle individuali. Il saldo delle movimentazioni sui prodotti in regime amministrato, invece, è pari a circa 1,4 miliardi di euro. Quanto ai singoli comparti del risparmio gestito, le risorse destinate al comparto assicurativo/previdenziale ammontano a 796 milioni di euro, valore quasi raddoppiato rispetto ai risultati del mese precedente.
Le dinamiche di crescita si riscontrano su tutte le tipologie di prodotti assicurativi e assumono maggiore incisività sulle unit linked: i premi netti confluiti su tali prodotti si attestano su un valore complessivo di 328 milioni di euro (+604,3%), mentre le polizze vita tradizionali ed i prodotti multi-ramo registrano rispettivamente flussi di raccolta netta per 279 milioni (+26,1%) e 100 milioni (+28,8%).
La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di Oicr, al contrario, è negativa per 46 milioni di euro: i disinvestimenti coinvolgono le gestioni collettive di diritto estero per un ammontare pari a 139 milioni di euro, mentre il bilancio mensile degli Oicr di diritto italiano è positivo per 84 milioni di euro. Il saldo delle movimentazioni effettuate sulle gestioni patrimoniali individuali è negativo per 141 milioni di euro: i disinvestimenti coinvolgono principalmente le Gpm (-114 milioni) e in maniera più contenuta le Gpf (-28 milioni). Il contributo mensile delle reti al sistema di Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si attesta, pertanto, su un ammontare positivo di 371 milioni di euro che si confronta con i disinvestimenti netti realizzati nel complesso dagli altri canali distributivi (-3,8 miliardi).
La raccolta netta sui titoli in regime amministrato è positiva per poco meno di 1,3 miliardi di euro: i dati, per i quali si dispone della ripartizione, evidenziano la prevalenza degli ordinativi di acquisto su tutte le tipologie di strumenti finanziari. Il saldo della liquidità è positivo per 90 milioni di euro. A fine mese i clienti primi intestatari dei contratti salgono a 4,208 milioni. Il numero di consulenti finanziari abilitati all'o.f.s., con mandato dalle società rientranti nell'indagine dell'Assoreti, è pari a 22.480 unità (24.670 unità per l'intera compagine, dato stimato). Di questi, 22.169 unità risultano effettivamente operative.