Il consulente finanziario: un futuro da dream coach

La salvaguardia del pianeta è finalmente diventata una priorità universale e per fortuna la direzione intrapresa è quella giusta. Se da una parte, le nuove generazioni (i nati dal 2000 in poi) hanno inciso nel Dna il concetto di sostenibilità, dall’altro capo della matassa la finanza mondiale è sempre più orientata alle tematiche Esg… in mezzo, troviamo invece, tutto il mondo a noi conosciuto e di cui abbiamo già ampiamente parlato.
In questo stesso mondo sta però emergendo un’altra importante esigenza di cambiamento, anzi di miglioramento: la nostra qualità di vita. Una miccia che si è accesa e ha dato vita a una serie di azioni che in alcuni casi sono ancora progetti, ma in altri sono diventati già concretezza: pensiamo per esempio ai grandi investimenti globali sulla sanità che hanno l’obiettivo di prevenire le malattie anziché curarle generando benefici rivolti alla riduzione del numero dei malati, al miglioramento dei servizi sui malati residuali e alle conseguenze che ne derivano, ovvero una sensibile diminuzione dei costi sanitari in generale.
II bisogno di migliorare la nostra qualità di vita
La conferma che questo trend è in evoluzione esponenziale è dimostrata dagli investimenti record degli ultimi due anni, inizialmente si pensava a una conseguenza della situazione pandemica e che nei mesi successivi ad essa si sarebbe affievolita invece, e per nostra fortuna, è accaduto esattamente il contrario. Ogni semestre, dal 2020 in poi, si è realizzata una crescita assoluta sul precedente in termini di investimenti e verticalizzando l’indagine, analizzando nel dettaglio dove si sono orientati principalmente questo tipo di investimenti monster, ci accorgiamo che la fetta più grande è quella dedicata alla “salute mentale”, e non perché siamo tutti impazziti. Mai più azzeccata fu l’espressione latina “mens sana in corpore sano” che in questo preciso momento storico, in cui il bisogno di migliorare la nostra qualità di vita è prorompente a cominciare dall’introduzione di un regime alimentare sano, a praticare attività sportive quotidianamente, usufruendo di prodotti e servizi sempre più innovativi… Biotech. E così diventa necessario occuparsi anche della serenità mentale.
Il ruolo dei consulenti finanziari
Serenità e felicità: due parole che ci fanno sentire meglio anche solo pronunciandole, sono stati d’animo che viaggiano parallelamente ed è a questo punto che entriamo in campo noi consulenti finanziari. Ci occupiamo, infatti, della realizzazione dei sogni dei nostri clienti. Come diceva George Kinder “le persone non hanno obiettivi finanziari, hanno obiettivi di vita che necessitano di risorse per essere realizzati”. Noi quindi abbiamo il compito di pianificare e indirizzare le risorse economiche dei nostri clienti al fine del raggiungimento della serenità e della felicità, di loro stessi e delle loro famiglie.
Ma sono solo le risorse economiche che ci vengono affidate il mezzo da gestire per garantire i risultati oppure dovremmo cercare di pianificare al meglio anche un altro dei loro beni preziosi, forse il più prezioso: il tempo? È proprio essere capaci di pianificare l’utilizzo del tempo dei nostri clienti che ci rende dei veri life coach o, ancora, meglio dei dream coach.
Preoccuparci della “salute” dei nostri clienti, con programmi healty da inserire nel ciclo di vita personale e familiare, aiuterebbe le persone a ritrovare equilibri messi a dura prova dallo stress e da errati stili di vita recuperando quella serenità utile per tornare a essere generatori di positività per se stessi e per chi li sta attorno. Anche questa volta, per migliorarci nella nostra professione e per diventare dei coach del benessere dei nostri clienti dovremo ampliare le nostre competenze, essere non solo distributori di servizi di investimento orientati al biotech, ma anche erogatori di servizi legati al benessere fisico e mentale avvalendosi della collaborazione di importanti centri health care per poter soddisfare veramente, e a 360°, le esigenze dei nostri clienti in una modalità nuova e utile a creare quel vantaggio competitivo che ci farebbe acquisire ulteriori importanti quote di mercato. I primi saranno sempre ricordati, i secondi… chissà!