Banca Intermobiliare: un rilancio all'insegna del digitale

Banca Intermobiliare: il piano strategico 2019-2024 mette al centro innovazione e tecnologie digitali
Claudio Moro (ad di Bim): cloud, intelligenza artificiale e machine learning si dovrebbero fondere per creare un modello strategico-operativo innovativo e flessibile, pensato anche per le esigenze delle nuove generazioni"
Ad oggi, come state integrando la tecnologia nel vostro modello operativo nell'ambito del Wealth Management?
Dopo la presentazione del piano strategico 2019-2024, abbiamo intrapreso una strada importante nel riposizionamento e nel rilancio. A tal proposito, il gruppo punta a sviluppare una piattaforma in grado di integrare al meglio le competenze e le professionalità umane con le migliori soluzioni tecnologiche a supporto dell'attività dei relationship manager (banker, ndr) che restano elemento centrale nella relazione con il cliente. Cloud, intelligenza artificiale e machine learning si dovrebbero fondere per creare un modello strategico-operativo innovativo e flessibile, pensato anche per le esigenze delle nuove generazioni.
Possiamo dire che il lockdown ha accelerato questo processo?
Senza dubbio il lockdown ha imposto una riflessione a tutto il nostro settore e un ripensamento del rapporto banca-cliente. L'approccio tecnologico in corso di sviluppo consente di essere più vicini ai clienti e di rispondere rapidamente nei momenti più difficili dei mercati. La pandemia ha cambiato le necessità della clientela, che oggi chiede maggiore interazione e un rapporto più stretto con i relationship manager per avere indicazioni, o più semplicemente un supporto, in un contesto incerto e complicato.
Nell'ottica ripensare il vostro business model in chiave digitale, avete stretto/avete in programma delle partnership con le fintech?
L'innovazione riveste un ruolo centrale nel piano strategico. Seguendo questo approccio abbiamo istituito il Premio Speciale Symphonia Sgr, all'interno del Premio Gaetano Marzotto, dedicato a startup che si caratterizzano per progetti particolarmente innovativi, anche e soprattutto capaci di incidere sull'economia reale. Anche in tale prospettiva, potranno essere valutate possibili partnership con specialisti e provider – anche fintech – per arricchire l'offerta e per digitalizzare in chiave evolutiva piattaforma e processi, consentendo a Banca Intermobiliare di evolvere e integrare il proprio business.
Che ruolo ha la tecnologia nel rapporto tra Wealth Manager e clienti high net worth (hnwi), che rappresentano il vostro target principale?
Il nuovo modello in fase di implementazione si rivolge prevalentemente al segmento high net worth individual, per fornire attraverso un approccio integrato e unitario servizi di consulenza a elevato valore aggiunto per la gestione e l'ottimizzazione del patrimonio complessivo (finanziario, reale, immobiliare e corporate). Ad esempio, il servizio di consulenza evoluta, integrato con il sistema di intermediazione, mette a disposizione dei clienti un set di servizi e funzionalità in un contesto di web collaboration per l'interazione a distanza, con l'analisi di scenario, reporting evoluto e sottoscrizione in tempo reale delle proposte con firma elettronica.
