Una pozione magica: la sensibilità empatica

20.4.2020
Tempo di lettura: 3'
Stare sempre sul pezzo, frequentare Master, certificazioni europee, seminari e corsi di aggiornamento sono all'ordine del giorno in un mercato in continua evoluzione
Questa pandemia ha portato dentro di noi dei grandi stravolgimenti, sia positivi che negativi
Quel collante che un Robort Advisor non potrà mai avere. Vi chiederete qual è la pozione per diventare un consulente finanziario di successo?
Grafici, rendimenti, mercati finanziari, trading…short, long, derivati, futures…analisi tecnica, money management, asset allocation , pianificazione finanziaria, poliche monetarie ecc.
Questo è " l'abc" del consulente finanziario, non c'è ombra di dubbio. Più passano gli anni e più la consulenza finanziaria si evolve.
Questo è " l'abc" del consulente finanziario, non c'è ombra di dubbio. Più passano gli anni e più la consulenza finanziaria si evolve.
Questo grande cambiamento epocale porterà sempre di più ad un mondo digitale, verso la robotizzazione della società.
Stare sempre sul pezzo, frequentare Master, certificazioni europee, seminari e corsi di aggiornamento sono all'ordine del giorno in un mercato in continua evoluzione.
Sono dell'opinione che questi momenti sono dei grandi banchi di prova per noi professionisti.
Questa pandemia ha portato dentro di noi dei grandi stravolgimenti, sia positivi che negativi.
Qualcuno ne esce sconfitto con tutte le ossa rotta altri invece sbocciano come dei fiori a primavera.
Perché sappiamo benissimo che in finanza il nostro peggior nemico sono le emozioni.
E le emozioni, qualunque esse siano sono il "collante" di una relazione tra un consulente finanziario e il proprio cliente.
Quel collante che un Robort Advisor non potrà mai avere. Vi chiederete qual è la pozione per diventare un consulente finanziario di successo?
Rullo di tamburi: empatia.
Quella pozione bellissima, piena di umiltà e tanto colorata e positiva che risiede dentro ognuno di noi.
L'empatia è la capacità di comprendere appieno lo stato d'animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore.
Il significato etimologico del termine è "sentire dentro, ad esempio "mettersi nei panni dell'altro", ed è una capacità che fa parte dell'esperienza umana ed animale.
Empatia, vi chiedere voi? Ma cosa c'entra l'empatia con la finanza? TUTTO SIGNORI!
Vogliamo chiamarlo dono? Ma si ha o non si ha, diventare empatici non è poi così facile. Non ti alzi una mattina e decidi di diventare empatico. Chiamarlo dono mi sembra esagerato, ma è così o si ha o non si ha.
È risaputo che dobbiamo prima di tutto trovare un benessere interiore con noi stessi, per essere poi in grado di sentirci bene e in armonia con le altre persone con le quali quotidianamente interagiamo.
Molte persone spesso trovano difficoltà a relazionarsi con gli altri, soprattutto in momenti di allarme come questi, ma non solo.
Soprattutto quando l'argomento affrontato è il DENARO.
Ecco cosa ci differenzia da un robot advisor , da consulente finanziario e da un consulente finanziario di successo.
Dobbiamo tenere sempre a mente che l'investitore che abbiamo davanti, è una persona con un suo passato e un vissuto di vita, un concentrato di sensazioni ed emozioni differenti della nostre.
E tanto più si riesce a creare quel feeling e quel calore umano, tanto più quella relazione diventerà solida.
E la nostra missione oltre la pianificazione , i rendimenti e la trasparenza della professione è proprio
Essere empatici! Io sono qui caro cliente e ti capisco con tutta me stessa!
Stare sempre sul pezzo, frequentare Master, certificazioni europee, seminari e corsi di aggiornamento sono all'ordine del giorno in un mercato in continua evoluzione.
Sono dell'opinione che questi momenti sono dei grandi banchi di prova per noi professionisti.
Questa pandemia ha portato dentro di noi dei grandi stravolgimenti, sia positivi che negativi.
Qualcuno ne esce sconfitto con tutte le ossa rotta altri invece sbocciano come dei fiori a primavera.
Perché sappiamo benissimo che in finanza il nostro peggior nemico sono le emozioni.
E le emozioni, qualunque esse siano sono il "collante" di una relazione tra un consulente finanziario e il proprio cliente.
Quel collante che un Robort Advisor non potrà mai avere. Vi chiederete qual è la pozione per diventare un consulente finanziario di successo?
Rullo di tamburi: empatia.
Quella pozione bellissima, piena di umiltà e tanto colorata e positiva che risiede dentro ognuno di noi.
L'empatia è la capacità di comprendere appieno lo stato d'animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore.
Il significato etimologico del termine è "sentire dentro, ad esempio "mettersi nei panni dell'altro", ed è una capacità che fa parte dell'esperienza umana ed animale.
Empatia, vi chiedere voi? Ma cosa c'entra l'empatia con la finanza? TUTTO SIGNORI!
Vogliamo chiamarlo dono? Ma si ha o non si ha, diventare empatici non è poi così facile. Non ti alzi una mattina e decidi di diventare empatico. Chiamarlo dono mi sembra esagerato, ma è così o si ha o non si ha.
È risaputo che dobbiamo prima di tutto trovare un benessere interiore con noi stessi, per essere poi in grado di sentirci bene e in armonia con le altre persone con le quali quotidianamente interagiamo.
Molte persone spesso trovano difficoltà a relazionarsi con gli altri, soprattutto in momenti di allarme come questi, ma non solo.
Soprattutto quando l'argomento affrontato è il DENARO.
Ecco cosa ci differenzia da un robot advisor , da consulente finanziario e da un consulente finanziario di successo.
Dobbiamo tenere sempre a mente che l'investitore che abbiamo davanti, è una persona con un suo passato e un vissuto di vita, un concentrato di sensazioni ed emozioni differenti della nostre.
E tanto più si riesce a creare quel feeling e quel calore umano, tanto più quella relazione diventerà solida.
E la nostra missione oltre la pianificazione , i rendimenti e la trasparenza della professione è proprio
Essere empatici! Io sono qui caro cliente e ti capisco con tutta me stessa!
